Cronaca
Mafia e rifiuti, confisca della Dia da 18 milioni
Dia operazione sequestro
Il valore complessivo è di circa 18 milioni di euro: due aziende, diversi immobili, un’automobile, rapporti bancari e finanziari sono i beni confiscati dalla Dia di Catania agli eredi dell’imprenditore Vincenzo Guglielmino, deceduto nel 2018.
Guglielmino era attivo nel settore della raccolta dei rifiuti. Fu arrestato nel 2017 nell’ambito dell’operazione di polizia “Piazza Pulita”, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Catania, per tentata estorsione aggravata e danneggiamento aggravati dal metodo e dalle modalità mafiose commessi nei confronti di una società che gestiva il servizio di raccolta rifiuti a Noto, nel Siracusano.
Nel 2018 Guglielmino fu nuovamente arrestato, nell’operazione “Gorgoni”, con l’accusa di concorso in corruzione e in turbativa d’asta e intestazione fittizia di beni, anche in questo caso con l’aggravante mafiosa. Il giudice per le indagini preliminari lo definì il “volto imprenditoriale” del clan Cappello.
-
News e Focus2 giorni fa
Città in lacrime per Francesca: malore improvviso, vita spezzata dopo essere uscita di strada
-
News e Focus2 settimane fa
“Aereo colpito da un fulmine”: terrore sul volo Napoli-Palermo, atterraggio d’emergenza a Catania
-
Cronaca4 giorni fa
Va a lavorare nel B&b di Bagheria, viene violentata il primo giorno: scatta arresto
-
News e Focus1 settimana fa
Terribile schianto sulla A11: entra contromano in autostrada: muore mamma di tre figli
-
Cronaca1 settimana fa
Schianto sulla Palermo-Agrigento: due ventenni morti, un ferito grave
-
Cronaca2 settimane fa
Palermo, folgorata mentre fa pulizie: Mimma muore a 38 anni, lascia tre figli
-
Cronaca2 settimane fa
Santa Flavia, inseguimento a folle velocità: ragazzo forza posto di blocco e si schianta
-
Cronaca1 settimana fa
Villafrati sotto shock per l’addio a Ruben e Samuele, 25 e 21 anni: lutto, sospese tutte le feste