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Calciomercato, il Palermo pensa a Coda e Favilli

Un incontro con la dirigenza del Palermo e una nuova promessa, quella di contribuire attivamente nella missione dell’ammodernamento dello stadio Renzo Barbera, e non solo. Visita in città, per il ministro dello Sport, Andrea Abodi, che ha incontrato il presidente del club rosanero, Dario Mirri, con cui si è recato anche al futuro centro sportivo di Torretta.

Il ministro ha assicurato di aver seguito da vicino l’evoluzione del progetto. “Porterà sul territorio una infrastruttura – ha detto – dal forte valore sociale, oltre che sportivo, per la comunità e per l’intero sistema locale”. Poco prima, un giro anche al Velodromo Paolo Borsellino.

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E intanto, sono giorni caldi, per il club di viale del Fante, che si prepara per l’apertura ufficiale del calciomercato. Sessione estiva di fondamentale importanza, per il Palermo, che attraverso la propria dirigenza ha fissato per quest’anno, senza mezzi termini, l’obiettivo della promozione in Serie A. Fra le trattative, sembra ormai ai dettagli quella per Lucioni: con il difensore ex Frosinone, di proprietà del Lecce, ci sarebbe già un accordo totale. Diversi i nomi di elementi in lizza per rafforzare il settore difensivo, ma circolano anche quelli per la fase offensiva. Primo fra tutti, rimane quello di Massimo Coda, la cui certezza della permanenza nel Genoa, dopo la promozione in Serie A, potrebbe vacillare.

Altro elemento sotto la lente, secondo “radiomercato”, sarebbe Andrea Favilli, attaccante che nell’ultimo torneo è sceso in campo con la maglia della Ternana. Anche lui, di proprietà del Genoa, nell’ultima stagione ha realizzato 9 gol in 26 presenze. Valutazioni in corso anche sul fronte cessioni, con il Palermo che starebbe studiando sulla possibilità di tenere in rosa Tutino, con un rinnovo del prestito, e non con un riscatto. (foto palermofc)

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