Sono stati fermati dai carabinieri: si tratta di due fratelli, che sono stati ritenuti autore e complice dell’agguato di ieri a colpi d’arma da fuoco, un fucile da caccia caricato a pallini, ai danni di un imprenditore ed a suo figlio, a Scicli.
I due presunti responsabili sono stati fermati in autostrada, mentre si trovavano in Calabria. Si tratta di due pregiudicati, e non è chiaro se stessero fuggendo. Secondo le prime informazioni raccolte, dietro la sparatoria ci sarebbero vecchi dissidi tra le due famiglie.
🟢 LA “CARICA” DEI 400MILA: seguici su FACEBOOK! 📲
Nella periferia della cittadina in provincia di Ragusa, in contrada San Marco, un uomo armato di pistola a pallini da caccia ha mirato contro l’imprenditore, titolare di una casa di riposo, e contro il figlio di quest’ultimo. I due sono rimasti gravemente feriti al volto ma non sono in pericolo di vita. Dopo l’episodio, le vittime si sono recate dai carabinieri in cerca di soccorso, forse temendo per la propria vita. Per le due persone sospettate l’accusa sarebbe quella di tentato omicidio.
🖋 CONTINUA A LEGGERE su teleone.it
🎥 GUARDA TUTTI I VIDEO! – CLICCA QUI 📲
💪 I più cliccati negli ultimi giorni
Anche per il più grande leader spirituale dell’Occidente il momento del trapasso nasconde un’emozione e…
Quando si parla di cibo nei supermercati, due parole chiave: qualità e consapevolezza. Un giorno…
Una boccata d'ossigeno per chi ha già speso tanti soldi: ma servono alcuni requisiti. Restaurare…
Lega Serie A ha deliberato la sospensione degli incontri in programma oggi, lunedì 21 aprile,…
Una terra ricca di storia e mistero: sembra quasi di camminare nel bel mezzo dell'era…
Papa Francesco è morto: il Pontefice aveva 88 anni. Jorge Mario Bergoglio, nato il 17…