“L’esperienza aiuta, ma ci vuole tanta costanza. Noi abbiamo la fortuna di radunarci, vedere varie situazioni e lavorare sui nostri errori. Per un arbitro la gestione di un errore è importante: con il VAR abbiamo la possibilità di fare giustizia rivedendo la decisione, ma l’arbitro deve andare avanti e proseguire la partita. Bisogna vedere l’errore come un’opportunità, fare un’analisi dettagliata e capire perché si è commesso un errore”.
Queste le parole di Maurizio Mariani, arbitro Internazionale dell’AIA, durante il talk “Ambizione, costanza e dedizione: credere e realizzare il proprio sogno” tenutosi presso il Polo Universitario “Giovanni XXIII” di Roma.
“L’arbitro deve essere a disposizione delle squadre, non dovrebbe mai essere il protagonista. Il nostro ruolo è quello di far rispettare le regole e che lo spettacolo sia il migliore possibile. Spesso si pensa all’arbitro come una persona che fa altro e che la domenica viene messo in un campo di calcio”.
“Dietro – prosegue – c’è molta preparazione fisica allenandosi tutti i giorni, la preparazione tecnica con lo studio del regolamento e delle squadre e quella mentale. Alla base di tutto, però, c’è la passione”. (Italpress)
I vip non perdono tempo: terminati gli impegni di lavoro, si "vola" subito verso questi…
Giallo a Palermo, dove un uomo è strato trovato morto questa mattina in strada, nella…
In seguito alla triste notizia della scomparsa di Papa Francesco, il Sindaco di Castel Di…
E' in corso dal cratere di Sud-Est un trabocco lavico sul versante sud-orientale dell'Etna. Il…
Un quarantenne è stato arrestato dalla polizia a Catania per detenzione illegale di armi da…
"Lo ricordo con affetto filiale. Con me aveva una relazione paterna. Era un uomo impregnato…