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Valanga a Courmayeur, trovato corpo della sciatrice 20enne

Il Soccorso alpino valdostano è intervenuto per una valanga nel canalone del Vees, in val Veny, sopra Courmayeur (Aosta). L'allarme è stato dato intorno alle 13 da sciatori che hanno assistito al distacco. Non è escluso - secondo quanto si è appreso - che alcuni sciatori possano essere stati coinvolti. Vista l'impossibilità di raggiungere il luogo con l'elicottero a causa del maltempo (assenza di visibilità in quota) due squadre composte da tecnici del Soccorso alpino valdostano, Guardia di Finanza e medici sono partite via terra. L'intervento - fanno sapere dalla centrale del soccorso - è reso difficile, oltre che dalle condizioni meteorologiche, anche dall'instabilità del manto nevoso. ANSA/Soccorso Alpino +++ ANSA PROVIDES ACCESS TO THIS HANDOUT PHOTO TO BE USED SOLELY TO ILLUSTRATE NEWS REPORTING OR COMMENTARY ON THE FACTS OR EVENTS DEPICTED IN THIS IMAGE; NO ARCHIVING; NO LICENSING +++ NPK +++

La certezza, purtroppo, è arrivata questa mattina: i soccorritori hanno individuato il corpo della seconda sciatrice svedese morta dopo essere stata travolta da una valanga.

Questa si era sviluppata ieri, domenica, nel canale degli Spagnoli, in val Veny, sopra Courmayeur.

Il cadavere della giovane, che faceva parte di una comitiva di quattro ragazzi fra i 21 ed i 25 anni, è stato portato nella camera mortuaria del paese.

L’individuazione è avvenuta con un elicottero e utilizzando l’Artva, dispositivo per la ricerca dei dispersi sotto valanga.

Il corpo di una venticinquenne era già stato recuperato ieri pomeriggio, mentre sono riusciti a salvarsi i due ragazzi che erano nel gruppo.

Le operazioni erano state sospese nel tardo pomeriggio a causa della scarsa visibilità, che non consentiva di valutare il pericolo di ulteriori distacchi.

La valanga si è staccata a circa 2.300 metri, percorrendo uno sviluppo di circa 600 metri, arrivando al fondo valle. Le due ragazze sono state investite in pieno dalla massa di neve.

redazione