Infermiera uccisa a Roma, fermato uomo di 45 anni, ex della vittima
Dopo gli interrogatori per tutta la notte, il provvedimento di fermo di indiziato di delitto per l’accusa di omicidio volontario

Aveva avuto, in passato, una relazione con lei: per il drammatico omicidio di Roma, con la morte di Rossella Nappini, l’infermiera uccisa con una serie di coltellate nell’androne di un palazzo, è stato fermato un uomo di 45 anni (LEGGI).
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Di nazionalità marocchina, conosceva da tempo la vittima, ed è stato bloccato dagli uomini della squadra mobile che ieri lo avevano ascoltato in Questura – in coordinamento con la Procura – insieme ad una serie di sospettati.
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Nel corso della notte, il fermo nel suo appartamento. Non è stata ritrovata l’arma con cui è stata uccisa l’infermiera. Gli agenti della Mobile lo hanno trasferito nel carcere di Regina Coeli. Nei suoi confronti è stato applicato il provvedimento di fermo di indiziato di delitto per l’accusa di omicidio volontario.
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