Stupro a Palermo, quel telefono sotterrato: “Devi sempre avere qualcosa nascosta”

Nelle intercettazioni, uno degli arrestati parla della necessità di nascondere i telefoni, forse perché c’erano altri video compromettenti

manifestazione

Saranno interrogati oggi dal gip tre dei sette giovani che sono stati arrestati venerdì a Palermo con l’accusa di violenza sessuale di gruppo (LEGGI). I giovani, assistiti dai loro legali, dovranno provare a difendersi.

E intanto, emergono nuovi particolari sulla terribile vicenda del Foro Italico: durante una conversazione captata in caserma dai carabinieri due dei ragazzi arrestati, Samuele La Grassa ed Elio Arnao, parlano infatti della necessità di nascondere i telefoni, uno dei quali sarebbe stato “seppellito” sotto terra forse perché conteneva altri video compromettenti.

LEGGI ANCHE: “Urlavo ‘basta’, loro ridevano, dicevano ‘ti piace’”: il racconto shock
LEGGI ANCHE: Era pronta spedizione punitiva per la 19enne dopo la denuncia

“Poi me lo scrivi su WhatsApp dove lo hai messo”, chiedeva La Grassa ad Arnao che rispondeva: “Cosa, il telefono? Neanche in una pianta è… era in un magazzino pure in un punto sotto terra. Lo sappiamo soltanto io e Francesco. Te l’ho detto, devi sempre avere qualcosa nascosta”.

Palermo, intanto, è ancora sotto choc per quel che è accaduto nella zona del Foro Italico. Vicenda che ha sconvolto tutta l’Italia. Per le strade del centro storico si è svolto un corteo, al quale hanno preso parte centinaia di persone. E’ stata l’associazione “Non una di meno” a promuoverlo, grazie ad un tam-tam sui social.

🟢 LA “CARICA” DEI 400MILA: seguici su FACEBOOK! 📲

“Era importante vedersi, riconoscersi fra alleati e alleate contro un sistema violento e patriarcale, discutere l’accaduto e farsi sentire! Solidarietà alla giovane donna stuprata e a tutte coloro subiscono quotidianamente violenza di genere”. Durante la manifestazione, striscioni e slogan come “L’indifferenza è complicità”, “Lo stupratore non è malato, è figlio sano del patriarcato” e “Ti rissi no! (ti ho detto di no, ndr)”.

🖋 CONTINUA A LEGGERE su Teleone.it

🎥 GUARDA TUTTI I VIDEO! – CLICCA QUI 📲

💪 I più cliccati negli ultimi giorni